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Differentiation and the European Union's Foreign and Security Policy

30/06/2021

La differenziazione è un modus operandi frequente nella politica estera, di sicurezza e di difesa europea. I trattati dell’Ue hanno introdotto quadri giuridici per vari tipi di integrazione differenziata formale in questo ambito politico. Sono stati però usati raramente nel settore della politica estera e sono stati varati solo di recente nel settore della politica di difesa. D’altro canto le analisi empiriche mostrano come gli Stati membri dell’Ue si siano impegnati in una serie di prassi informali di differenziazione, come raggruppamenti regionali, gruppi di contatto, gruppi di testa e varie iniziative di difesa. Questo saggio prende in esame la letteratura scientifica e recenti analisi empiriche della differenziazione nella politica estera, di sicurezza e di difesa dell’Ue. Ne valuta così legittimità e responsabilità, chiedendo vi sia un focus più esplicito sull’efficacia. Basandosi su casi di studio di cooperazione differenziata con Stati non membri, gli autori sostengono che l’efficacia dipende dalla condivisione di interessi piuttosto che dal livello di istituzionalizzazione del partenariato. Lo studio si concentra poi sulla politica estera dell’Ue nei Balcani occidentali, in Medio Oriente e nel vicinato orientale. Secondo gli autori la cooperazione differenziata ha avuto esiti molto positivi quando ha aderito a valori e posizioni comuni dell’Ue. Al contrario, quando ciò non è avvenuto la differenziazione ha minato la politica estera e di sicurezza dell’Ue.

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