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Defence Budgets and Cooperation in Europe: Trends and Investments

05/07/2016

Dal 2014 il quadro della sicurezza in Europa continua a cambiare. In questo contesto gli investimenti nazionali in equipaggiamenti militari sono uno degli elementi chiave per capire se il rinnovato impegno degli Stati europei a spendere di più per la difesa abbia prodotto degli effetti sulle capacità militari di questi stessi Stati. Questo studio fornisce prima di tutto un’analisi di come e quanto spenda in equipaggiamenti militari ciascuno dei 31 paesi europei considerati. Segue una valutazione dei numerosi casi di cooperazione nel settore della difesa che si sono osservati in Europa tra il 2015 e il 2016, di cui si sottolineano i trend principali. In primo luogo, il bilateralismo resta la principale forma di cooperazione, anche se è significativa la quantità di casi di cooperazione di tipo mini-laterale e multilaterale. In secondo luogo, gli Stati Uniti e la Germania mantengono un ruolo importante per ciò che riguarda la cooperazione di difesa con gli alleati europei. In terzo luogo, questi sviluppi sono stati realizzati sia all’interno che al di fuori di strutture di cooperazione consolidate.

Questo è il secondo di una serie di studi legati al progetto di ricerca “Permanent Monitoring and Analysis of military capabilities and defence sector trends”, gestito da un consorzio di think tank europei coordinato dall'Istituto Affari Internazionali (IAI) e finanziato dall'Agenzia europea per la difesa (Eda).

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