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Challenges and Stakes of State and Societal Resilience in Tunisia

Autori:
17/11/2017

La Tunisia sta vivendo una transizione incompiuta. Il paese soffre di un crescente indebitamento e di bassi tassi di crescita e di investimento nonché di una forte disoccupazione, soprattutto tra i giovani laureati. Aumentano di conseguenza le proteste, soprattutto nelle regioni interne più povere. A queste difficoltà della Tunisia si aggiunge la minaccia del terrorismo, in particolare lungo i confini. In questo contesto è possibile individuare le tre principali sfide alla resilienza statale e sociale in Tunisia: la sicurezza; il contrabbando e la corruzione; i problemi economici. Questi elementi minacciano la transizione del paese, ma esistono anche fattori positivi che possono effettivamente rafforzare la resilienza della Tunisia, vale a dire la tradizione burocratica del paese e il retaggio delle riforme statali nonché il ruolo della società civile, che favorisce il dialogo nazionale e facilita il compromesso storico tra islamisti e laici, dal 2011 fondamentale per la transizione politica in Tunisia.

Studio preparato nell'ambito del progetto “The EU’s New Resilience Agenda in the MENA Region”, novembre 2017.

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