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Arabia saudita cent'anni. Cooperazione, sicurezza, identità

01/01/2000

Questo volume nasce dal convegno su "I rapporti italo-sauditi: sviluppo, cooperazione e interessi comuni, Europa e Medio Oriente", organizzato a Roma il 4-5 marzo 1999, in occasione del centenario della fondazione del Regno dell'Arabia Saudita, dall'Istituto Affari Internazionali e dall'Ambasciata saudita in Italia. La guerra del Golfo e la fine della guerra fredda, hanno cambiato gli assetti della regione mettendo in evidenza la necessità di bilanciare la presenza degli Stati Uniti con un'apertura all'Unione Europea. Il nuovo interesse saudita per l'Europa, e quindi anche per l'Italia, può dare il via ad un più ampio contributo italiano allo sviluppo del paese. Per essere colta, questa maggiore cooperazione richiede un più consistente dialogo tra sauditi ed europei. Il volume, articolato in cinque sezioni, offre una panoramica dei punti di comune interesse e di quelli di contrasto fra l'Italia e l'Europa da una parte, e il Regno saudita dall'altra. La prima sezione è dedicata alla storia del Regno e delle sue relazioni con l'Occidente; la seconda allo sviluppo istituzionale ed ideologico del paese, in una prospettiva saudita; la terza alla questione della sicurezza del Golfo, tema dove maggiori sono i punti di contatto fra il Regno e le grandi potenze occidentali; la quarta al tema delle relazioni tra Islam e Occidente su un piano culturale ed, infine, la quinta alle relazioni commerciali e, quindi, al petrolio. Gli scritti qui raccolti, soprattutto nelle sezioni che toccano temi a carattere ideologico-politico o culturale, intendono far conoscere al pubblico italiano punti di vista sauditi non molto diffusi. Le altre sezioni, come quelle sulla sicurezza e sul petrolio, offrono invece un compendio su temi strategici e commerciali di interesse generale.

Atti del convegno "I rapporti italo-sauditi: sviluppo, cooperazione e interessi comuni, Europa e Medio Oriente", organizzato a Roma il 4-5 marzo 1999 dall'Istituto Affari Internazionali (IAI) e dall'Ambasciata saudita in Italia.