Print version

The Aftermath: American Power after COVID-19

Autori:
20/11/2020

Nel 2020 l’America è stata colpita duramente dalla pandemia da coronavirus. Il paese sta andando verso la terza, mortale, ondata del virus a causa di una risposta deficitaria del sistema di salute pubblico, di divergenti linee guida statali e dell’assenza di leadership politica. Al momento la prognosi è abbastanza disastrosa, ma per il potenziale dell’America come potenza – e per il suo ruolo nel mondo – le implicazioni a lungo termine del Covid non sono affatto chiare e sembrano meno gravi di quanto suggerito dalle valutazioni iniziali. Non si sono registrati effetti significativi sul potenziale militare americano e nonostante sia possibile che a lungo termine le ricadute economiche del Covid-19 minino la salute dell’economia americana, questa conclusione al momento non è affatto scontata. La crisi del Covid ha però messo ampiamente in chiaro le tendenze esistenti in grado di minare il potere degli Stati Uniti, in particolare la polarizzazione politica e lo scarso investimento interno.

Paper presentato in un webinar sulle relazioni transatlantiche organizzato il 5 novembre 2020 dall’Istituto Affari Internazionali (IAI) e della Deutsche Gesellschaft für Auswärtige Politik (DGAP) in collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, la Compagnia di San Paolo, il Friedrich Ebert Stiftung (Ufficio di Roma) e l’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia.

Contenuti collegati