And Then Things Got Complicated: Addressing the Security-Climate-Migration Nexus in South Asia

L’Asia meridionale, in particolare India, Bangladesh e Myanmar, ha una grande importanza economica e politica per l’Alleanza occidentale. L’area subisce già danni multipli e correlati, tra cui temperature più alte, l’innalzamento del livello del mare e cicloni più frequenti. In particolare il Myanmar, che confina con Cina, India, Bangladesh, Laos e Thailandia, sta emergendo come un nuovo banco di prova del progetto Nexus dal momento che questo Paese si trova alle prese con il cambiamento climatico, la migrazione e l’instabilità politica. Il colpo di stato del febbraio 2021 ha scatenato una resistenza armata che finora ha creato centinaia di migliaia di sfollati, tra fame crescente, povertà e danni dovuti al clima. Si stima che nel 2022 una persona su quattro avrà bisogno di assistenza umanitaria. Si teme che la giunta militare possa aumentare lo sfruttamento delle risorse naturali, portando a un ulteriore degrado degli ecosistemi e peggiorando i cambiamenti climatici. Per disinnescare la crisi del Myanmar, una crisi in evoluzione e che potrebbe travolgere anche i suoi vicini, è fondamentale ragionare sui nessi, ma gli sforzi a livello regionale hanno finora utilizzato approcci tradizionali.

Paper preparato per l’evento Nexus²⁵ in occasione della Conferenza sulla sicurezza di Monaco del 2022.