Cooperazione transatlantica nel Mediterraneo e Medio Oriente

Questo programma di ricerca - avviato nel 2009 sulla base di un partenariato strategico tra lo IAI e il German Marshall Fund of the United States (GMF) (vedi comunicato stampa) - includeva una serie di progetti sulle politiche e le potenzialità di cooperazione di Stati Uniti ed Europa nell'area del Mediterraneo e Medio Oriente.
Il nuovo ciclo – avviato a metà del 2012 – si è concentrato sull’impatto sul Mediterraneo e il Medio Oriente dei cambiamenti nella distribuzione del potere a livello globale e sulle trasformazioni in atto nella regione. In particolare vengono approfondite le seguenti linee tematiche:

• le nuove dinamiche economiche, politiche e sociali che pongono in relazione il Mediterraneo con i cosiddetti paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina);
• l’impatto della Primavera Araba sulle dinamiche regionali nei settori del commercio e degli investimenti, dell’energia, delle migrazioni e dei rapporti tra le società civili con un’attenzione particolare alle implicazioni per i partner occidentali;
• le questioni di sicurezza nelle relazioni tra la regione mediterranea e l’Africa all’indomani della Primavera Araba con un focus sui rapporti tra Egitto e Sudan, il Sahel e la transizione in Libia.

Il programma ha prodotto due collane, una di saggi intitolata Mediterranean Papers [2] ed una di articoli di opinione intitolata Op-Med [3], entrambe pubblicate dal German Marshall Fund of the United States, Washington.