EU and Italian De-risking Strategies for Energy Transition Critical Raw Materials
I governi e gli addetti al settore sono diventati in generale consapevoli della dimensione relativa alle materie prime per la transizione verde. La trasformazione industriale, sostenuta dalla transizione energetica e digitale, non potrà essere realizzata senza una fornitura stabile e sicura di materie prime critiche. L’attuale struttura del mercato implica però delle vulnerabilità strategiche, in particolare un’elevata concentrazione geografica con la Cina che svolge un ruolo dominante. Con il Regolamento sulle materie prime critiche l’UE ha progressivamente adattato il proprio quadro normativo per ridurre tali vulnerabilità attraverso lo sviluppo di una catena del valore europea (estrazione, lavorazione e riciclo) e di partnership strategiche con partner chiave. Una strategia efficace di riduzione dei rischi (“de-risking”) richiede però tempo e investimenti ingenti.
Versione rivista di un paper presentato al Transatlantic Symposium 2024–25, tenutosi a Roma il 9 maggio 2025.

-
Dati bibliografici
Roma, IAI, giugno 2025, 28 p. -
In:
IAI Papers [2] -
Numero
25|09 -
ISBN/ISSN/DOI:
978-88-9368-362-3
Introduction
1. CRMs security considerations
2. The European response: The CRM Act
2.1 The domestic dimension
2.2 International dimension
2.3 Italy’s response
3. Assessing EU de-risking strategy: Way forward
Conclusions and policy recommendations
List of acronyms
References