Spazio e difesa: un legame crescente. Executive summary

Lo spazio è l’ultima frontiera non solo per la competizione tecnologico-industriale, di intelligence e politica tra grandi potenze, ma per innovazioni che aprono nuovi scenari di operazioni spaziali condotte da appositi comandi militari. L’Ue investe in importanti costellazioni di satelliti per l’osservazione terrestre e la navigazione satellitare quali Copernicus e Galileo, che vanno protetti, mentre la Nato ha riconosciuto lo spazio come nuovo dominio operativo. La competizione tecnologica è sempre più trasversale: Stati Uniti, Cina e Russia perseguono il vantaggio competitivo nell’higher ground spaziale, nell’innovazione e nell’utilizzo di approcci duali che incorporano anche novità digitali. L’Italia quale secondo Paese europeo per assetti in orbita e terzo per investimenti nel settore, dotata di un apposito Comando per le operazioni spaziali e di un’industria competitiva e all’avanguardia, può e deve giocare un ruolo maggiore in questo settore strategico.

Questa sintesi presenta i principali risultati dello studio “The Expanding Nexus between Space and Defence [6]”, curato da Alessandro Marrone e Michele Nones e pubblicato nella collana Documenti IAI.