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Il mondo sempre più "senza Occidente"?

Il mondo è entrato in una fase della sua storia nella quale l’Occidente non esiste più? Può esserci un mondo senza Occidente, se con questa parola si intende un insieme di Paesi - dagli Stati Uniti a gran parte dell’Europa - tenuti vicini da valori democratici, liberali e da vantaggi dovuti al libero mercato?

A porsi queste domande è stata dal 14 al 16 febbraio scorsi la Conferenza di Monaco sulla sicurezza, un incontro al quale hanno partecipato capi di Stato e di governo, ministri, diplomatici ed esperti di diverse nazioni.

Noi le abbiamo poste a Nathalie Tocci (Direttore dello IAI. Professore onorario all’Università di Tübingen. Già Special Adviser dell’Alto rappresentante Mogherini sulla nuova strategia di politica estera dell'Unione europea), dell’Ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci (Diplomatico. Presidente dello IAI. Già rappresentante permanente d'Italia presso l’Unione europea a Bruxelles, è stato capo di gabinetto e direttore generale per l’integrazione europea presso il Ministero degli Esteri), dell’Ambasciatore Antonio Armellini (Diplomatico e analista), Maurizio Caprara (Editorialista del Corriere della Sera) e Stefano Polli (Vice Direttore dell’ANSA).

A cura di Francesco De Leo e Serena Santoli.

Montaggio di Silvio Farina.

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