Print version

Date salienti

La nostra storia

  • 1965
    Nascita dell’Istituto Affari Internazionali. Altiero Spinelli ne viene nominato direttore.
  • 1966
    Nasce la rivista “The International Spectator” pubblicata ininterrottamente fino ai giorni nostri; dal 2007 è pubblicata dalla casa editrice Routledge (Taylor & Francis Group)
  • 1967
    Conferenza internazionale su “La politica estera della Repubblica italiana”. E’ il primo di una serie di incontri che lo IAI organizzerà periodicamente sul ruolo dell’Italia nel sistema internazionale
  • 1973
    Nasce l’annuario “L'Italia nella politica internazionale” che continuerà – dal 2010 fino al 1976: nel suo decimo anno di attività, l’Istituto organizza un nuovo grande convegno internazionale: “L’Italia e il nuovo sistema internazionale: sicurezza interdipendenza, autonomia, integrazione”
  • 1980
    Lo IAI è eretto Ente morale con decreto presidenziale
  • 1982
    Lo IAI viene inserito nella neo-costituita tabella triennale degli enti internazionalistici vigilati dal Ministero degli Esteri, fino al 2019 quando la L. 30 dicembre 2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato 2019) abroga la L. 948/1982; successivamente lo IAI parteciperà con successo a bandi di gara pubblicati dal Ministero (ex DPR n. 18 del 5/1/1967, art. 23-bis) per la proposta di progetti di studio e ricerca, presentando diverse iniziative
  • 1990-91
    L’Istituto si trasferisce nella sede di Palazzo Rondinini e celebra il suo venticinquennale con un convegno internazionale su “Europa ’90: verso un nuovo ordine internazionale”
  • 1993
    Lo IAI lancia la Mediterranean Study Commission (MeSCo) – forum di dibattito per gli istituti mediterranei di relazioni internazionali sui temi della sicurezza internazionale – che, nel 1996, diventa EuroMeSCo allargandosi agli istituti dell’Europa comunitaria non mediterranea
  • 1995-96
    Stefano Silvestri viene nominato sottosegretario di Stato alla Difesa nel governo Dini
  • 2003-2004
    Lo IAI vince il primo progetto finanziato dalla Commissione europea. Da allora lo IAI ha svolto numerosi progetti finanziati sotto i programmi quadro 6, 7 e Horizon 2020 della Unione europea
  • 2005
    Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi devolve parte della dotazione finanziaria del Premio Carlo Magno all'Istituto Affari Internazionali
  • gennaio 2006
    In occasione del 40° anniversario della fondazione, lo IAI promuove i quindici punti sulla politica dell'Italia in Europa all'interno di una conferenza internazionale dal titolo "Europa oltre la crisi". In quella occasione il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi riceve una delegazione dell’Istituto al Quirinale
  • marzo 2006
    Lancio di “AffarInternazionali”, rivista on-line di politica, strategia ed economia internazionale
  • ottobre 2006
    Carlo Azeglio Ciampi viene nominato Presidente d’Onore dello IAI
  • marzo 2009
    Alla vigilia delle elezioni europee su impulso di Tommaso Padoa Schioppa, che, nel 2005, congedandosi dalla Bce, aveva scelto di collaborare con lo IAI, viene lanciato il progetto “Diamo voce ai cittadini europei”, un appello ai partiti politici ed ai parlamentari europei corredato di una serie di proposte utili a rinvigorire la democrazia europea e riavvicinare i cittadini alle istituzioni dell'Ue, a partire dalla procedura dello Spitzenkantidat
  • 2012
    Lo IAI è il membro italiano e co-fondatore del Council of Councils, una rete dei maggiori think tank internazionali di politica estera. Da allora lo IAI è il rappresentante italiano in svariate reti internazionali.
  • 2012
    Lo IAI si aggiudica per la prima volta la guida di due progetti internazionali sui rapporti transatlantici (Transworld) e sulla cooperazione tra Ue e paesi del Golfo (Sharaka), finanziati dalla Commissione europea
  • 2014
    Fabrizio Saccomanni, già ministro dell'Economia e delle Finanze, viene eletto Vicepresidente dello IAI con il mandato, di dirigere anche il programma di economia internazionale
  • luglio 2014
    Il presidente IAI, Ferdinando Nelli Feroci, eletto commissario europeo nella Commissione Barroso
  • 2015
    La vicedirettrice dello IAI, Nathalie Tocci, viene nominata Special Advisor dell'Alto Rappresentante dell’Ue Federica Mogherini sulla nuova strategia di politica estera dell'Unione. Lo IAI svolge un ruolo chiave nella stesura della Strategia globale, venendo espressamente ringraziato dall’ARVP
  • 2015
    Lo IAI è membro del gruppo di riflessione strategica sull'Ue costituito presso la presidenza del Consiglio (DPCM del 23/04/14). Analoga nomina al Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, nel gruppo di Analisi strategica
  • 2018
    Lancio del Premio IAI “Giovani talenti per l’Italia, l’Europa, il mondo”: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella conferisce la Medaglia di Rappresentanza all'Istituto e rivolge un messaggio presidenziale ai partecipanti al Premio
  • 2020
    L’Istituto trasferisce la sua sede nell’ottocentesco Palazzo Cipolla, opera neorinascimentale che prende il nome dal suo progettista.