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Spagna memorandum

01/07/1972

Questa raccolta di scritti politici di Enrique Tierno Galván propone all'attenzione del lettore italiano la condizione della Spagna contemporanea. L'Autore, come ricorda Andrea Chiti Batelli nella prefazione agli scritti, è un militante e leader socialista espulso dall'Università di Salamanca, dove insegnava, e dalla carriera stessa, per aver appoggiato esplicitamente l'occupazione dell'università da parte degli studenti. Divenuto, da professore di diritto che era, avvocato nel foro di Madrid, dove difende gli innumerevoli oppositori al regime, secondo un'antica tradizione socialista, Tierno Galván ha peraltro moltiplicato i suoi sforzi per far conoscere all'estero la situazione spagnola con scritti, conferenze e discorsi. Questa sua antologia, che per l'lai vuole essere un omaggio al militante Tierno Galván e al popolo spagnolo, è comunque un frutto di questa sua lucida e appassionata opera di diffusione e di informazione. Attraverso l'opera si delinea agli occhi del lettore – spesso attardato in una visione anacronistica della Spagna – un paese colonizzato dal capitale esterno con la complicità della classe di nuovi e vecchi ricchi. Questa è favorita dal regime, che ne riceve in cambio connivenza o esplicito appoggio. Tale situazione mantiene la Spagna, elemento della crescita europea ma estranea ad essa, in una condizione di sottosviluppo in senso lata, in cui gli intellettuali sono costretti a compiere compromessi, sempre più inavvertiti, e l'opposizione, spesso legata a superati moduli rivoluzionari, non sa unirsi e partire dall'analisi concreta della situazione. Tierno Galván chiama l'opposizione a coagularsi su un programma che dia strumenti e libertà alla classe operaia, prima di ogni altra cosa. Infine, come presidente della sezione spagnola del Movimento federalista europeo, non manca di richiamare l'attenzione sulla necessità di un collegamento costante e incisivo fra le forze democratiche europee e spagnole perché la Spagna entri a far parte della Comunità, ma per la porta della democrazia.